Salute e benessere per i nostri figli
Published: Monday, May 30th, 2016 - H.10:36AM
Author: Stefania Carlotto
Tra poco finisce la scuola e stiamo già pianificando o abbiamo già pianificato, quasi tutta l’estate per i nostri figli.
E’ un momento di gioia per loro e mano a mano che si avvicina la data, pregustano la serenità di non dover più sottostare a orari e regole e a non dover sacrificare il gioco e lo svago per lo studio.
Ma sarà proprio così???
Vediamo un po’ di fare il quadro della situazione.
Da una parte ci sono i figli che stanno già visualizzando la lunga pausa estiva,
mentre dall’altra la routine quotidiana dei genitori rimane pressoché invariata
e, anzi, rischia di essere essa stessa messa a repentaglio proprio da un “pensiero” in più: i ragazzi che sono a casa da soli tutto il santo giorno!
Le nostre intenzioni di pianificare e organizzare il loro tempo per tutta l’estate, sono sicuramente buone, ma cerchiamo di stare attenti a non sovraccaricarli di impegni, sia fisicamente che psicologicamente.
Teniamo presente che salute e benessere psico-fisico vanno a braccetto e se questa “regola” vale per gli adulti, per i nostri ragazzi è ancora più importante.
E’ una bella occasione per ricordare il contenuto dell’art.31 della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia dell’UNICEF che recita:
“Art. 31
1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l'organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.”
Lasciamo quindi a loro la possibilità di scegliere l’attività sportiva che li incuriosisce di più, perché sarà favorito il loro impegno e sarà di soddisfazione “fare fatica” per qualcosa che piace.
Ciò che più importa è che possano socializzare e che lo sport o le altre attività ricreative siano strumento per confronti con i coetanei, motivo di divertimento e di crescita …
insomma, facciamo sì che investano il loro tempo in qualità e non in quantità di “cose fatte” in una giornata:
non devono mica portarci a casa il premio di produzione!!!
L’alimentazione non è da sottovalutare, soprattutto se i ragazzi aumentano l’attività fisica rispetto al periodo scolastico:
vi consiglierei di bandire le merendine in genere e sostituirle con la frutta che in questa stagione è abbondante.
Lasciamo anche nei banchi del supermercato le bibite gassate e prepariamo noi, magari alla sera, del tè verde che possiamo aromatizzare con del succo di limone e un po’ di zucchero o miele o meglio ancora stevia;
per me l’acqua rimane sempre il liquido dissetante per eccellenza;
pane integrale o gallette di riso o mais al posto dei crackers, dei grissini, delle patatine …
Scegliamo gli alimenti che la bella stagione e siamo sicuri di avere le indicazioni esatte, sì, proprio a “misura d’uomo”.